Ottima prestazione del DYK a Morat
Il DYK Chiasso era ben rappresentato all’ultimo torneo nazionale valido per il ranking svizzero 2018.
Sabato 22 settembre a Morat (BE) i cinque cadetti (U18) si sono ben comportati riuscendo anche ad esprimere un ottimo judo.
Davide Savoldelli e Aros Rosa hanno dominato la categoria +81 kg. Davide ha vinto tutti e quattro gli incontri dimostrando un’indiscutibile superiorità. Aros ha vinto tre incontri subendo unicamente il compagno di società.
Christian Edouard, Nevò Mirzai e Mirto Regazzoni hanno combattuto nella categoria -73 kg che è risultata la più numerosa con ben 24 combattenti. Christian ha superato i turni preliminari con tre vittorie nette. In semifinale ha dovuto però inchinarsi al sangallese Gubser che lo ha sorpreso con un uchi-mata a sinistra molto ben eseguito. Purtroppo è stato poi sconfitto anche nella finalina per cui ha concluso il torneo al quinto posto. Il risultato è buono se si pensa che Christian é al primo anno della categoria cadetti e che al torneo erano presenti tutti i migliori combattenti svizzeri.
Nevò ha vinto il primo incontro con un bel sutemi. E’ poi stato sconfitto, per un wazaari subito in contraccolpo, al secondo combattimento. Purtroppo il suo avversario non é andato oltre per cui non è stato ricuperato.
Mirto rientrava da un’assenza di oltre sei mesi dalle competizioni, la sua prova va quindi considerata positiva anche se è risultato sconfitto di misura al primo incontro. L’importante era rompere il ghiaccio e dimostrare che gli infortuni si superano.
A bordo tatami, a seguire i cadetti del DYK c’era Manrico Frigerio.
Domenica 23 settembre a Morat si sono esibiti sei scolari del DYK Chiasso.
Luke Bürgisser (scolari C – 40 kg) ha vinto la propria categoria dando conferma del proprio grande spirito agonistico. A medaglia anche Kai Bürgisser secondo (scolari B – 50 kg) e Misha Cadei terzo (scolari C – 30 kg). Quinti posti invece per Niccolò Montè Rizzi (scolari A + 60 kg) , Joel Deriu (scolari A – 60 kg) e Tommaso Monté Rizzi (scolari B – 50 kg), tutti e tre hanno però vinto tre incontri individuali.
A bordo tatami c’era Paolo Levi che certo ha raccolto indicazioni importantiper la stagione.
Complimenti a tutti.
Mettersi in gioco é determinante per poter migliorare. Un bravo a chi c’era !