Il DYK vince la coppa Malcantone e con uno splendido triplete si aggiudica definitivamente la Challenge !
Vincendo per la terza volta la Coppa Malcantone, il DYK Chiasso ha conquistato definitivamente la Challenge messa in palio dalla società organizzatrice. Il premio, per regolamento, veniva infatti attribuito unicamente dopo tre vittorie e il DYK se lo è aggiudicato domenica 14 ottobre completando i risultati già ottenuti nel 2016 e nel 2017. Un perfetto triplete realizzato grazie alla preparazione specifica proposta al dojo, all’entusiasmo del gruppo e al sostegno dei numerosi tifosi accorsi.
26 i giovani combattenti che hanno partecipato all’impresa.
Sei le vittorie individuali e ciò grazie a Misha Cadei (scolari C – 33 kg), Luke Bürgisser (scolari C – 40 kg), Gabriele Pozzoli (scolari C + 40 kg), Leonardo Barbero ( scolari B – 36 kg), Gioele Donato (scolari A + 60 kg) e Davide Savoldelli (cadetti + 73 kg).
Bravissimi i giovanissimi e ottimi i più sperimentati scolari A e cadetti, seguiti a bordo tatami da Paolo Levi e Mattia Frigerio.
Una menzione particolare tuttavia merita Leonardo Barbero che ha vinto sette incontri e la categoria sicuramente più impegnativa; ottimo controllo di gara, tattica accorta e splendidi ippon su tutti il seoi-nage che gli è valso l’accesso alla finale.
Completano il palmares del DYK i secondi posti di Francesco Indelicato (scolari C – 40 kg), Alessandro Alfaro (scolari B – 40 kg), Luca Marigliano (scolari B – 55 kg), Niccolò Monté Rizzi (scolari A +60 kg), Linda De Spirito (cadette – 52 kg), Mirto Regazzoni (cadetti – 73 kg) e Aros Rosa (cadetti + 73 kg) e i terzi posti di Ginevra Monté Rizzi (ragazze B – 38 kg), Elena Callegari (ragazze B -42 kg), Leo Ruggeri (scolari B – 40 kg), Kai Bürgisser (scolari B – 50 kg), Joe Deriu (scolari A -60 kg), Giulia Medici (cadette + 53 kg), Nevò Mirzai (cadetti – 73 kg), Eric Blatter e Christian Edouard (cadetti + 73 kg).
Una particolarità che va sottolineata: ben cinque ragazze del DYK hanno partecipato al torneo. Negli ultimi tempi il numero delle interessate all’agonismo era piuttosto ridotto. Buono l’impegno anche di chi, questa volta, non è riuscito a salire sul podio e meglio Samuel Barone (scolari B – 45 kg), Tommaso Monté Rizzi (scolari B – 50 kg), Alessandra Regazzoni (ragazze A – 60 kg), Samuele De Spirito (scolari A – 55 kg).